ARNONE SEGRETARIO CNAL PER NAPOLI: CHIEDEREMO AL NUOVO SINDACO LA ISTITUZIONE DELL’OSSERVATORIO PERMANENTE SUL LAVORO

 

  1. Venerdi scorso Il Segretario Generale della Confederazione CNAL, ha nominato Giovanni Arnone Segretario Territoriale della Città Metropolitana di Napoli. Giovanni Arnone  è di Arzano e ha maturato prima una esperienza nell’ambito del Patronato e della politica dei servizi e poi della contrattazione di secondo livello, rivestendone la responsabilità regionale. I nostri auguri di buon lavoro e la chiediamo subito, visto il disastro occupazionale che viviamo,  su quali settori bisogna puntare per creare lavoro nella città metropolitana di Napoli?

R) Grazie per gli auguri e mi impegnerò al massimo per meritare la fiducia accordatami. Intanto penso alla ripresa  del Turismo, trasporti e made in Naples affermando che la nostra città non è solo la capitale del sud ma rappresenta l’Italia nel mondo,  ci sono posti come Bagnoli e  il litorale flegreo in particolare Varcaturo – Giugliano in Campania e Cuma se bonificati potrebbero portare un gettito economico di non poco conto. La nostra Organizzazione Sindacale sarà in prima linea a monitorare i licenziamenti che partiranno dal 1°Luglio come annunciato dal Premier Draghi, proponendo  strumenti di politica attiva come ADR Naspi, per il quale si attende solo l’ operatività, – a breve invieremo una missiva all’ANPAL- e  l’utilizzo  del contratto di apprendistato in deroga,  con cui i percettori di Naspi potranno essere assunti con 36 mesi di agevolazioni indipendente dall’età, attraverso i quali si cercherà di diminuire lievemente l’emorragia di potenziali disoccupati, confidando anche nella fattiva collaborazione dei nostri governanti, per la ripresa del nostro territorio.

E per la città di Napoli?

R) Per Napoli il nostro Sindacato propone un osservatorio con altre Organizzazioni anche del terzo settore per controllare l’amministrazione comunale che verrà e si ritroverà a  gestire i fondi del Recovery Fun. La prima tranche  presumibilmente  arriverà  in concomitanza con l’insediamento della nuova amministrazione comunale,  per la ripresa anzi per la rinascita di Napoli. Inoltre attenzioneremo la Corte dei Conti su eventuali sperperi e cattiva gestione dei fondi, per beneficiare degli aiuti dall’Europa dovremmo aspettare tra i sei e dodici mesi nella speranza che vengano investiti bene! Questa volta i politici incapaci dovranno pagare di tasca propria e chiederemo sin da subito al futuro Sindaco e Presidente del Consiglio Comunale  di proporre una delibera per istituire un Osservatorio permanente sul lavoro.

La Confederazione CNAL ha puntato sul rinnovamento e sui servizi. Quale politica adotterà per i servizi e quale  sarà il suo impegno su questo atto di fiducia nei suoi confronti?

R) la CNAL è un Sindacato Smart che propone la cogestione e partecipazione tra impresa e lavoratori,  attraverso la bilateralità metteremo in campo servizi che a tutt’oggi nessun altra organizzazione sindacale ha pensato di offrire, a breve partiremo incontrando lavoratori che durante questa pandemia sono stati in prima linea e che nonostante la loro alta esposizione non sono stati ancora menzionati come soggetti a rischio. Ringrazio il nostro stimato Segretario Confederale Salvatore Ronghi e la segreteria per la fiducia posta nei miei confronti.

La Redazione