L’IPOCRISIA DEL CIVISMO E ARIA NUOVA NEL CONSIGLIO COMUNALE DI NAPOLI

L’ipocrisia del civismo ha raggiunto le vette dell’insopportabile. Pare che oramai l’Italia è costituita dai “buoni civici”, il civismo che avanza e che provengono dalla cosiddetta “società civile” come se   tutti gli altri provenissero da una sorta di “società incivile”, ma chi lo ha stabilito? Quelli che nella vita  sono stati impegnati nella propria professione o impresa, badando legittimamente ai propri affari o professione e ora  sono pronti a fare il gran salto, magari a rappresentare la “società civile” nelle vesti di sindaci, presidenti di regione, parlamentari, assessori e consiglieri? O lo hanno stabilito quei soggetti politici che si nascondono nelle liste civiche per puro opportunismo? L’attuale e declassato Consiglio Comunale di Napoli, ma anche il parlamento,  ne è pieno di questa specie di “società civile”. Personaggetti che saltano da poltrona in poltrona, da Gruppo a Gruppo, da minoranza a  maggioranza per poi tornare in minoranza, fino all’approvazione del bilancio per poi accontentarsi di qualche intervento di manutenzione sotto casa. Altro che voto di scambio! I problemi dell’Italia, di  Napoli, della città, dei napoletani, e chi se ne fotte? Questi “ civici della società civile”, mi puzzano tanto di ipocrisia. A me,  piacevano e piacciono quelli della presunta  “società incivile”, quelli che lavorano e si impegnano nelle proprie attività ma  non disdegnano di contribuire con la partecipazione per migliorare la nostra città, la nostra terra. Quelli che hanno una Identità, quelli che credono nelle idee proprie e della Comunità in cui si riconoscono. Si , quelli “incivili” che la sera attaccano i manifesti per trasmettere un Pensiero politico a favore degli interessi generali, proprio quelli che attraverso la militanza spendono il proprio tempo non per fare soldi ma per far crescere la propria Comunità sociale e politica. Si, io credo nella “centralità della Politica”, quella con la P maiuscola e non quella esercitata da faccendieri e leccaculo che nulla hanno a che vedere con la politica vera. Ne discuteremo venerdì 30 luglio alle ore 21 su questa pagina con gli “incivili”, Gabriella Peluso- Giornalista-, Rosario Santagata – Pediatra-, Imma Guariniello – Insegnante e sarà solo la prima puntata

. Vi aspetto!

Salvatore Ronghi