“L’accordo sul salario minimo, sul quale Pd e M5S avrebbero trovato d’intesa con Cgil, Cisl e Uil, è lo strumento per imporre i contratti collettivi di lavoro firmati dalla Triplice e da Confindustria a tutti i lavoratori e per colpire i sindacati autonomi che sono rappresentativi in molti settori, con lo scopo finale di giungere al sindacato unico, calpestando la democrazia e il pluralismo sindacale ”.E’ quanto affermano il Segretario generale di Cnal, Salvatore Ronghi e il segretario Generale ULSSA Luigi Riccardi, a latere di un’assemblea sindacale. “Scenderemo in campo contro questa deriva stalinista e chiediamo al centrodestra e a quelle forze politiche che credono ancora nella democrazia di contrastare fortemente questo provvedimento e di difendere il principio del pluralismo sindacale e della reale rappresentatività del mondo del lavoro”
Leggi tuttoRONGHI/RICCARDI (CNAL/ULSSA): SALARIO MINIMO E’ STRUMENTO PER “STALINISMO SINDACALE”